La potatura del Glicine ha lo scopo di mettere ordine all’innumerevole quantità di rami che questo rampicante produce ogni anno e di selezionare i rami che portano la sua splendida fioritura primaverile.

Prima di cominciare a potare è necessario, però, sapere che specie di Glicine stiamo tagliando. Esistono in commercio, infatti diverse specie, che fioriscono su rami di tipo diverso.

I più comuni sono il Wisteria (o Wistaria) sinensis, è anche il glicine che per più tempo è stato utilizzato in Italia e che spesso, quindi, troviamo in vecchi giardini con piante già parecchio sviluppate. Nei giardini più recenti, invece, è più facile trovare il Wisteria floribunda, ma come fare a riconoscerli?

Il metodo di riconoscimento consiste nell’osservare il senso di avvolgimento dei rami, infatti, se si avvolgono in senso antiorario è un W. sinensis. Se si avvolgono in senso orario è un W. Floribunda.

Questa differenza nel senso di avvolgimento dei rami è dovuta al fatto che i rampicanti che sono originari dell’emisfero nord (boreale) si avvolgono in senso antiorario, e tutti quelli che sono originari dell’emisfero sud (australe) si avvolgono in senso orario. Questo stesso fenomeno si verifica anche nel senso di rotazione dell’acqua, infatti, quando si apre il tappo di una vasca, al nord gira in senso antiorario mentre al sud in senso orario poiché questo fenomeno è dovuto alla rotazione terrestre. Il W. sinensis è un glicine di origine cinese, quindi dall’emisfero nord, mentre il W. floribunda viene dal Giappone, che prima della deriva dei continenti si trovava nell’emisfero sud.

Stabilire quale Glicine stiamo per potare è importante perché nel caso del W. sinensis i fiori sono portati dalle lamburde, rami corti e molto articolati che portano gemme a fiore, mentre nel W. floribunda la fioritura avviene sulla parte di 2 anni di rami secondari.

Vediamo come si procede:

Wisteria sinensis:

in questo caso il procedimento consiste nel legare i lunghi rami vegetativi e vigorosi sulla struttura che il rampicante dovrà ricoprire. Non fatelo attorcigliare su nessun manufatto altrimenti non sarete più in grado di staccarlo, i glicini stritolano qualsiasi materiale inglobandolo tenacemente.

Tutti gli altri rami lunghi e sottili, rami dell’anno o vecchi di 1 anno, vanno accorciati man mano che si formano speronandoli a 2 o 3 gemme.

Se procedete al taglio di questi rami sia in estate che in inverno avrete due vantaggi: il controllo della vegetazione estiva, che renderà meno invasivo e più ordinato il vostro glicine e una precocità nella formazione delle lamburde. Le lamburde, infatti si formano spontaneamente sul glicine ma ci mettono dai 5 ai 7 anni a cominciare a fiorire. Se invece procedete alla potatura sia invernale che estiva i tempi si potranno accorciare a 3 o 4 anni.

Quando tagliate dovete fare il taglio appena sopra una gemma, in alcuni rami la prima parte, quella vicino all’inserzione con un altro ramo, potrebbe presentare delle gemme molto vicine tra loro, tagliate quindi dopo l’ultima più vicina perché in quel pezzo di ramo si sta formando la lamburda e quindi dobbiamo conservarlo. Se invece la distanza tra le gemme è simile su tutto il ramo tagliate sopra la 2° o la 3° gemma.

Potando in questo modo si formeranno man mano le lamburde.

Dato che questo glicine fiorisce su rami vecchi è meglio non svecchiare se non è necessario per qualche motivo pratico.

Wisteria floribunda:

in questo caso la fioritura del glicine avviene sulla parte di 2 anni dei rami secondari, è un glicine che, quindi, comincia a fiorire prima dell’altro e molto più abbondantemente da subito, la potatura è più semplice e non si rischia di perdere la fioritura non tagli sbagliati. Questo è il motivo per cui negli ultimi anni si è diffuso maggiormente l’uso di questa specie.

Ecco come si procede:

la potatura si fa in inverno tagliando appena sopra la prima parte dei rami di due anni; come per il W. sinensis, è facile individuare il punto, basta tagliare sopra l’ultima gemma di quelle che hanno internodi più brevi, inoltre le gemme a fiore sono facilmente riconoscibili perché sono più cicciotte di quelle a legno che hanno una forma più allungata e sottile. I rami di 1 anno invece vanno accorciati tagliando sopra la 4° o 5° gemma.

Buon lavoro e se avete lavorato bene buona fioritura!