Poter avere ortaggi a portata di mano ma soprattutto coltivati in modo sano e senza forzature può essere un gran vantaggio. Non è difficile, basta seguire poche regole di base per ottenere buoni risultati ed ottenere il vostro Orto sul balcone.
Per avere un prodotto “sano” però è importante valutare attentamente la posizione della vostra casa, se infatti abitate ai piani bassi e lungo strade molto trafficate o ai margini delle tangenziali i vostri ortaggi potrebbero essere inquinati dalle polveri sottili che si alzano dalla strada. Le polveri sottili viaggiano ad una distanza che è stata valutata intorno ai 50 metri quindi se la vostra abitazione si trova oltre a questa distanza avete meno probabilità che vi sia un massiccio deposito sui vostri ortaggi, soprattutto se abitate ai piani alti. Le polveri sottili che si depositano sugli ortaggi possono essere eliminate lavandoli accuratamente ma quelle che si depositano sul terreno possono essere assorbite tramite le radici ed entrare nei tessuti accumulandosi non solo nella parte fogliare ma anche nei frutti. In questo caso nonostante il lavaggio i veleni passano nell’organismo umano quando ce ne cibiamo.
Passiamo ora ad altre valutazioni altrettanto importanti cominciando dalla prima condizione imprescindibile per ottenere un risultato accettabile: il balcone o terrazzo deve essere esposto possibilmente a sud e ricevere direttamente il sole tutta la giornata, in seconda battuta ci si può accontentare della mezz’ombra, cioè di una posizione in cui riceva il sole diretto per almeno mezza giornata. Se avete un balcone in ombra dovrete accontentarvi di coltivare piante da foglia, insalate, bietole cavoli ad esempio, piante che producono frutti che devono maturare al sole come pomodori, zucchine, peperoni e melanzane farebbero troppa fatica ad arrivare a maturazione.
Ora vediamo i contenitori: per la scelta del tipo di vaso potete approfondire qui ma direi che per cominciare a fare un po’ di esperienza potreste utilizzare quelli che già avete. È importante invece la dimensione del vaso in rapporto alle piante che dovete coltivare.
Per tutte le piante di piccola dimensione che quindi hanno un apparato radicale limitato e una dimensione di chioma contenuta come ad esempio insalate, rapanelli, coste, basilico ecc. bastano anche le vaschette dei gerani, quelle chiamate balconette. In una balconette larga 20-30cm potete coltivare una fila di ortaggi da foglia tenendo le piante distanti una dall’altra tanto quanto diventerà grande la pianta. Facciamo un esempio: se piantate la Lattuga dovete calcolare che un cespo occupa circa 25- 30 cm quindi lascerete uno spazio tra una pianta e l’altra di 30cm.
Per piante di maggiore dimensione come i Pomodori e le zucchine ci vogliono vasi parecchio più grandi. Una pianta di Pomodoro necessita di uno spazio di 50×50 cm con una profondità di 50cm. Se avete delle vasche lunghe 1 m potrete metterci 2 piante di pomodoro. Le zucchine possono essere coltivate in verticale come i Pomodori e hanno bisogno di vasi della stessa dimensione, se le coltivate in verticale, ma l’ingombro della pianta è decisamente maggiore, hanno grandi foglie leggermente spinose e quindi dovete prevedere di lasciargli attorno uno spazio di almeno 1 mq (1mx1m) in modo da poterci passare attorno senza danneggiare le foglie.
Il terriccio
Gli ortaggi sono abbastanza esigenti, vogliono terreno soffice e fertile quindi procuratevi un buon terriccio universale da trapianto al quale non è necessario aggiungere nulla perché già concimato; se invece avete già nei vasi terriccio utilizzato precedentemente potete riutilizzarlo. Toglietelo dai vasi, mescolatelo e rompete eventuali grumi e aggiungete un po’ di stallatico pellettato e qualche granulo di concime ternario, meglio se a lenta cessione, con un titolo 15-15-15. Per ogni vaso 50x50x50 dovete aggiungere circa 40-50 gr di stallatico e circa 10 gr di concime granulare. Dopo aver mescolato tutto potete rimettere nel vaso il terriccio e trapiantare o seminare le vostre piantine. Per pomodori, zucchine, peperoni e melanzane aumentate la dose di stallatico a 60-80 gr perché sono piante che richiedono parecchio nutrimento per crescere.
Ora avete tutto quello che serve per cominciare a produrre ortaggi sul balcone. Vi consiglio di cominciare con le più facili: insalate, tutti i tipi di lattuga crescono in fretta e senza troppe esigenze, basilico, erbette e coste per cominciare e poi quando vi sarete impratichiti potrete passare a melanzane, pomodori, zucchine e cetrioli che potete far arrampicare sulla ringhiera.
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