Grande albero, dioico come tutti i Pioppi, viene comunemente chiamato Pioppo bianco.
In inverno è facile da riconoscere per la corteccia chiara, bianco-verdastra e liscia con caratteristiche macchie a forma di rombo; invecchiando si fessura, diventa rugosa e nerastra simile a quella del pioppo nero. Rimane però molto chiara sulle branche più giovani della pianta, caratteristica che non ha il pioppo nero.
La presenza delle macchie scure a forma di rombo ci permette di distinguerlo dalla corteccia della Betula pendula, con la quale potrebbe essere confuso ad una osservazione superficiale (è diverso anche il portamento dei rami terminali: assurgenti nel P. alba e rivolti verso il basso nella B. pendula).
In estate si riconosce facilmente anche da lontano, il vento muovendo le foglie che hanno la pagina inferiore bianca, lo fa apparire argentato.
La foglia è singola, alterna, con 5 piccoli lobi, ha la pagina inferiore completamente bianca e quella superiore verde (vedi foto in alto).
Le piante femminili a primavera hanno grappoli di frutti piccoli simili a quelli del P. nigra ma più allungati (capsula) che quando si aprono liberano piccoli semi avvolti in una fitta lanugine bianca che si chiama ‘’pappo’’.
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