Fagus sylvatica, questo è il nome scientifico del Faggio, pianta autoctona, tra le più facili da riconoscere.
In inverno basta osservare la magnifica corteccia grigia, liscia e lucente che assomiglia alla pelle d’elefante, persino nella serie di rughe che presenta al colletto dei rami e nella base del tronco che sembra proprio una zampa d’elefante. Se non bastasse, attenzione che anche il Celtis australis ha la corteccia grigia e liscia, la conferma ce la danno le gemme, alterne, lunghe, appuntite e divergenti.

In estate si riconosce facilmente dalla foglia, ovale, con margine liscio e ondulato che presenta in primavera una fitta peluria che in seguito perde.
